"La tecnica del piede nella porta, in inglese foot-in-the-door technique, è una tecnica che consiste nel convincere qualcuno a fare qualcosa introducendo prima una richiesta più piccola."
Mi sembra che da un anno a questa parte prendo decisioni sempre piu' stupide, negative, inutili, controproducenti, giustificate dal fatto che ammettere che le decisioni prese precedentemente siano state un fallimento clamoroso e' fuori questione. Quindi una piccola decisione stupida lascia il posto ad una decisione leggermente piu' stupida e a sua volta ad una decisione ancora un po' piu' stupida. Alla fine di tutto questo, se ho il coraggio di fare un bilancio, mi rendo conto che tante volte tiro avanti solo perche' mollare tutto mi farebbe sentire un enorme fallimento, frustrata per il fatto di aver dedicato, sprecato tutto questo tempo ed energie per cause inutili e senza vedere risvolti positivi.
Dopo un anno, esattamente 14 mesi di vita newyorkese, mi trovo e sento esattamente come il primo mese: con pochi soldi, tanti debiti, tante frustrazioni, tanta tristezza, e questo sentimento di perenne attesa. Attesa di cosa, mi chiedo, di avere prima o poi il coraggio di andare via, di scegliere una vita, di stabilita', di desiderio e non terrore di mettere le radici da qualche parte. Del giorno in cui mi dovro' chiedere cosa voglio fare da grande, cosa voglio essere da grande e dove, senza possibilita' di rimandare ulteriormente, senza se e senza ma, senza potermi nascondere dietro a futili scuse o motivazioni.